Italiano (English below)
Il 28 novembre saremo a Genova a fianco dei portuali genovesi, dei sindacati di base e di tutte le lavoratrici e i lavoratori che vogliono dire basta all'economia di guerra e alla complicità con lo stato di Israele. Saremo lì insieme a Yanis Varoufakis, Greta Thunberg, Francesca Albanese, Thiago Ávila, Chris Hedges e tanti altri.
Ti invitiamo a partecipare con noi e a rafforzare, insieme, il messaggio che porteremo in piazza.
Trovarci non sarà difficile: saremo lì con le nostre bandiere e i nostri simboli. E, se lo desideri, puoi metterti in contatto con noi attraverso il collettivo locale più vicino a te, o via email.
Il 28 novembre è stato proclamato sciopero generale da Cub, USB, Clap e Cobas. Una mobilitazione costruita dal basso contro una manovra economica che sposta 23 miliardi verso la spesa militare, sottraendoli a sanità, scuola, welfare e salari.
Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a queste scelte politiche! Siamo pertanto al fianco dei lavoratori e dei sindacati che, con coraggio, si rifiutano di caricare armi a Genova e in tutta Italia.
- Scioperiamo per l’aumento salariale e condizioni di lavoro dignitose.
- Scioperiamo contro la guerra e contro l’economia di morte.
- Scioperiamo per la rottura con ogni complicità con lo stato genocida di Israele.
Il 28 novembre sarà anche giornata di protesta globale per la campagna Make Amazon Pay. Dalle strade di Genova scioperiamo anche per dire che bisogna costruire un’alternativa al colosso della sfruttamento, fatta di diritti, dignità e potere collettivo.
Il giorno successivo, 29 novembre, la mobilitazione continuerà con le manifestazioni di Milano e Roma per la Giornata internazionale di solidarietà al popolo palestinese. Noi ci saremo!
Ogni presenza conta! Non mancare!
English
On November 28, we will be in Genoa alongside Genoese dockworkers, grassroots unions, and all workers who want to say enough is enough to the war economy
and complicity with the state of Israel. We will be there together with Yanis Varoufakis, Greta Thunberg, Francesca Albanese, Thiago Ávila, Chris Hedges, and many others.
Why will we be in the streets?
November 28 has been declared a general strike by Cub, USB, Clap, and Cobas. It is a grassroots mobilization against an economic maneuver that shifts 23 billion euros toward military spending, taking it away from healthcare, education, welfare, and wages. We cannot remain silent in the face of these political choices!
November 28 will also be a day of global protest for the Make Amazon Pay campaign. From the streets of Genoa, we are also striking to say that we must build an alternative to the giant of exploitation, one based on rights, dignity, and collective power.
The following day, November 29, the mobilization will continue with demonstrations in Milan and Rome for the International Day of Solidarity with the Palestinian People. We will be there!
Every presence counts! Join us!
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Piazza Verdi (stazione Brignole)
Piazza Verdi, Genova, Italia
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